Progetto sulle antiche mulattiere: “La Via di Chiavari”
La Fondazione ha ottenuto dal Ministero della Cultura un finanziamento, nell’ambito del programma Next Generation UE, “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale” PNRR-M1C3-2.2, per un progetto sulle antiche mulattiere denominato “La Via di Chiavari”.
Il finanziamento di euro 149.500 consentirà la realizzazione dei seguenti interventi:
Ponte sul Pescia
Messa in sicurezza urgente del ponte medievale interessato dagli eventi alluvionali dell’area della Trebbia nel 2015. Il Ponte è un valido esempio di accurata edificazione; un incastro perfetto di pietre squadrate che il tempo e il transito carovaniero hanno lentamente consumato. L’intervento prevede la messa in sicurezza della struttura del ponte mediante il consolidamento della stessa e la ricostruzione, con recupero del materiale, della porzione demolita dalla piena del torrente Pescia.
Antiche fontane
Valorizzazione di Fontana del Vino, Fontana del Brachetto, Fontana del Figliuolo con opere manuali di sterro per la salvaguardia della funzionalità, posizionamento di staccionata in legno per individuazione e protezione del sito, allestimento bacheca informativa in legno.
Sito Rachixina, ceppaie secolari di faggio
Posizionamento di staccionata in legno, per individuazione e protezione del sito, allestimento bacheca informativa in legno.
Mulino di Foppiano
Risanamento murature, sistemazione area esterna e canale di adduzione, ripristino vasca di carico a stagnezza, allestimento bacheca informativa in legno.
I siti interessati saranno uniti da un percorso che recuperando antichi tracciati adeguatamente segnalati rappresenta una variante alta dell’antica Via di Chiavari, che dopo l’abitato di Foppiano scendeva verso Rettagliata in Comune di Ottone per congiungersi con il Caminus Januae, in passato importante via di comunicazione tra Genova, Bobbio e Piacenza.
